Archivio tag: musica

Un disco all'anno: 1982

“Business As Usual”, ma non è usuale per niente

1 Ottobre 2022

Solo dando un’occhiata ai dischi che posseggo (una selezione non rappresentativa ma indicativa, almeno per me), nell’anno 1982 trovo il progressive pomposo e terminale degli Asia accanto allo Springsteen per la prima volta totalmente acustico di “Nebraska” (mentre il suo luogotenente Little Steven, finalmente disoccupato, si diverte in libera uscita con “Men Without Women”); i […]

Leggi l'articolo completo >

Suoni dalla pandemia: la classifica del 2020

10 Aprile 2022

Ben ritrovati. Nel mio spazio-tempo musicale parallelo è appena finito il 2020. Un anno di suoni molto dolci o molto arrabbiati, ma comunque fortemente condizionati dalla pandemia e dall’isolamento cui i musicisti erano stati costretti e cui avevano reagito in tanti modi: con album  registrati in casa, con collaborazioni inedite, con più tecnologia, con meno […]

Leggi l'articolo completo >

Un disco all'anno: 1980

“The River”, il dolore di diventare adulti

18 Ottobre 2021

Mi riaffiora un episodio: Carla viene a casa mia, vede un disco di Chuck Berry intitolato “I’m a Rocker” e, scherzosamente, mi dice: “Ha copiato da Springsteen”. E io, scandalizzato: “Ma come? Il disco di Chuck Berry è sicuramente precedente!”. Era una battuta, uno scherzo, una piccola provocazione: lo sapevo benissimo, ma non riuscii a […]

Leggi l'articolo completo >

Covid

Basta, guardiamo fuori.

28 Marzo 2020

Siamo attratti dal precipizio. Non facciamo che leggere articoli sul Covid, parlarne, pensarci (io avevo fatto voto almeno di non scriverne, e credo di avere mantenuto la promessa). Calcoliamo le statistiche, anche quando i numeri non tornano e sono palesemente senza senso perché nessuno conosce davvero il dato dei contagiati. Proviamo a illuderci di vedere […]

Leggi l'articolo completo >

Dall'archivio

Sembra facile, don Benedetto Croce

16 Ottobre 2016

(Pubblicato su Fare Musica n. 139 – Dicembre 1992) L’interrogativo risuona nelle pagine dei quotidiani: la canzone è poesia? L’arte passa anche dalla musica leggera? La cultura – Kultura quando è antipatica – si può dividere in alta e bassa? Ad accendere la miccia è il critico letterario Roberto Cotroneo che, nella sua rubrica su […]

Leggi l'articolo completo >

Un disco all'anno: 1968

“Electric Ladyland”: il breve volo del più grande

29 Novembre 2015

Hendrix Electric Ladyland

La ricchezza della personalità di Jimi Hendrix (ebbene sì, ho ceduto alle intimidazioni: i responsabili sappiano però che la polizia è sulle loro tracce e non darà tregua a chi ha minacciato di rompermi il giradischi) è tale che c’è un Hendrix per ognuno di noi: quello che bruciava le chitarre sul palco, il dandy […]

Leggi l'articolo completo >

Un disco all'anno: 1967 (mica tanto)

“Truth”: la perfetta simbiosi fra voce e chitarra

27 Settembre 2015

Truth - Jeff Beck Group (1967)

Scegliere un album uscito nel 1967 è difficile. Ma sarà difficile, difficilissimo, già ammoniscono gli amici, negli anni a cavallo fra ’60 e ’70, quando uscivano a raffica dischi che definire capolavori non è un’iperbole. E, se volete la mia opinione, sarà difficile anche dopo, anche nei plasticosi ’80: perché io resto dell’idea che di […]

Leggi l'articolo completo >

Un disco all'anno: 1966

Bluesbreakers: Eric Clapton, il blues, la chitarra (e Leopardi)

13 Settembre 2015

Blues Breakers - John Mayall With Eric Clapton

In un’alternanza perfetta, saltiamo dall’America all’Inghilterra, dal mercuriale poeta folk alla solida fabbrica musicale del caporeparto John Mayall, uno che non ha fatto i soldi ma ha lanciato grandi talenti, come il settore giovanile dell’Atalanta. Se l’album del 1965 non poteva che essere “Highway 61 Revisited” di Bob Dylan, quello del 1966 è per forza […]

Leggi l'articolo completo >

Un disco all’anno: 1965

“Highway 61 Revisited”: e Dylan inventò il rock

27 Agosto 2015

Highway 61 Revisited (1965)

Non me ne vogliano Beatles (che pubblicarono addirittura due dischi, e che dischi: Help e Rubber Soul) e Rolling Stones, Who o chi volete voi. Non faccio neanche finta di pensarci: il mio album del 1965 è “Highway 61 Revisited”. E, in fin dei conti, iniziare con His Bobness mi sembra, più che doveroso, semplicemente […]

Leggi l'articolo completo >